CUBA




LA PRIMA VOLTA A CUBA


A Cuba è proibito il mercato nero di sigari (mas o meno), quello dei pesos cubani (mas o meno), il nudismo (mas o meno). Per il resto è libertà totale (mas o meno)!
Incontriamo subito la gente di Cuba che, entusiasta di conoscerti, ti riempie di domande, le più diverse e curiose, ed ogni tuo passo è interrotto dalle preguntas che, per due come noi, appena sbarcati dopo 24 ore, mas o meno, di viaggio, poco pratici stanchi ma soprattutto congelati dalla vita che siamo abituati a vivere, spaventati (sinceramente io non troppo :)), ma il mio amico l'ho dovuto tenere a bada!) non "riconsciamo " subito l'aspetto più bello dei cubani: il loro sorriso, aperto e caldo. Gente semplice, gentile, tranquilla ed amica.
Strabiliante la spontaneità degli incontri ravvicinati, semplicemente spontanei... Totale assenza di razzismo, tra questa gente "united colors of Cuba", bianchi, creoli, neri e mulatti...



Il tempo da questo momento si ferma e il cuore (ormai atrofizzato) attende... L'amore aleggia come un vento caldo, invisibile ma palpitante, il sottofondo di musica salsa, songo e son mi accompagna ovunque con ritmo caldo e sanguigno... una colonna sonora che contribuisce ulteriormente a farmi uscire di testa... L'atmosfera è magica: gli odori, i suoni...
Mi si avvicina il primo di una lunga serie di jineteros (ragazzo cubano) e quindi dopo qualche giorno capisco che non rimarrò mai sola...
"Liquidato velocemente, non prima di aver ricevuto il suo numero di telefono, gli prometto che lo chiamerò, ed alla sua pregunta "seguro?", rispondo "seguro? nooo, seguro solo di morire" ride divertito (m'ha capito) si accerta che Max non sia il mio novio (fidanzato) ed a sorpresa il giorno dopo (ovviamente da buona italiana io non lo chiamo) mi chiama lui in albergo! Mi ha trovataaaaa!!! Vuole vedermi, ed io terrorizzata, me ne libero dicendogli che sono ho la serata già impegnata...




Conoscerò il giorno dopo una ragazza canadese, che viene a Cuba 3 - 4 volte all'anno da 4 anni, fidanzata con un cubano, che mi rassicura sull'accaduto, confermando quanto mi avevano detto a proposito dell'innocuità del cubano... anzi, mi informa del fatto che doveva lusingarmi il fatto che questo jineteros mi abbia cercato e trovato e chiamato... non è comunque facile per il cubano "accedere" alla turista... in albergo non può entrare, e difficilmente ha il telefono o i soldi per chiamarti... insomma, finalmente cominciai a rilassarmi totalmente... da quel momento in poi niente e nessuno mi spaventò più...






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