1' CMRSSSCCNSS |
...che starebbe per 1' Cyber Moto Raduno Sardo Sulla Spiaggia Con Componenti Non Solo Sardi. L'evento, come sempre avviene per i CMRS, ha sconvolto l'isola, travolta da partecipanti e curiosi che già da diverse settimane antecedenti l'evento hanno assediato alberghi e ristoranti. Nonostante quello che dicono i giornalisti i piloti Meridiana si sono rifiutati di volare perchè volevano partecipare all'evento. Ma partiamo dalle origini. Giovedì 19 Agosto, ore 8:15. Interno, camera di Simplo. Vestiti e scarpe sono sparpagliati per tutta la stanza. Sulla scrivania più grande c'è il completo da moto con tutte le cose da prendere. La finestra è spalancata e il ventilatore, acceso, fa svolazzare qui e la foglietti e indumenti leggeri. Simplo è steso sul letto che russa come un ghiro. Di colpo si sveglia, la faccia cotta dal sonno. Si gira verso la sveglia convinto, visto il sonno che ha, che siano le 3 di notte. Urla: "ARGHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHH!!" Sono le 8.15 e alle 8 e 30 arriva Toi per partire alla volta di Arborea per incontrare gli altri. 15 secondi per riprendere conoscenza e via, a prepararsi. Ingurgita due yogurt alla velocità della luce, mentre si infila gli scarponi e si lega il foulard al collo. Bussano alla porta, con una scarpa si e una no, Simplo apre la porta e si presenta Toi in pantaloncini e canottiera. "Ma..ma...devi venire così?" "Non posso venire! Sigh!" Insomma, per problemi vari ed eventuali Toi non può più venire al raduno. Tristezza profonda!! :(((((((((( Ore 9.20, Simplo saluta Toi e parte alla volta di Arborea, ridente paese a Sud di Oristano. L'appuntamento è per le 10.30 nella piazza principale. Inutile specificare che Simplo non è mai stato in quel paese in vita sua, com'è probabile per gli altri partecipanti. Simplo ha lavato la moto per l'occasione e ha anche riverniciato gli scarichi, le frecce, la maniglia del passeggero e le plastiche all'interno della carena. La Gippiola è perfetta. Sosta al distributore per fare il pieno e poi via per 100km. Al 23esimo km Simplo comincia ad avvertire un leggero calore, effettivamente il cielo è coperto, ma è la solita cappa di umido, bastarda e cattiva, che filtra i raggi solari lasciando passare solo quelli più caldi, non lasciandoli più uscire. Ridendo e scherzando i 100km passano e Simplo si immette nella stradina che porta ad Arborea. Sono le 10 e 25 e Simplo fa il suo ingresso in paese. Passano le vie, ma di piazze nemmeno l'ombra, il paese sta finendo. All'ultimo metro di strada si apre la piazza principale che Simplo manca clamorosamente, controlla dagli specchietti e vede Paolo Rossi e Cinzia che si sbracciano come forsennati. Inversione e finalmente ci si unisce. Ci sono tutti ora, Cinzia con Geronimo, Paolo con Nonnetta e Simplo con Gippiola. Saluti, baci, abbracci, sembra il raduno di IHM di moto d'epoca !! Non ci si schioda dalla metà degli anni '80, meglio così :) I due "continentali" sono vestiti in maniera grandiosa: Cinzia con il suo Geronimo, tutto nero e con i faccioni da indiano sul serbatoio è semplicemente fantastica: completo jeans scurissimo, anfibi neri e casco integrale (che customista che è ragazzi!!) nero opaco meraviglioso! Paolo è tutto sportivo in linea con Nonnetta, scarpe da tennis, jeans, maglietta del CMRN e giubbottone in pelle metallizzato de paura!! Simplo si convince una volta di più (l'altra era al CMRN) che Paolo Rossi renda meglio dal vivo che in televisione dove appare più piccoletto e coi riccioli! Simplo, invece, è un'accozzaglia di colori indefinita. Accampa come scusa il fatto che i suoi genitori (fornitori ufficiali di roba pulita di casa Simplo), siano in vacanza da due settimane e che ormai la roba pulita scarseggi, tant'è che presto dovrà cominciare a tirar fuori la roba invernale. Da bravi motociclisti i ragazzi dedicano la prima sosta al BAR. Tavolino, colaola, caffè, birrette, si chiacchera, si ride si scherza e...URKA!! Sono già le 13! Come vola il tempo. Ultime capatine al bagno e si guarda fuori dalla finestra, PIOVE!! Era dal 1908 che in Sardegna non pioveva ad Agosto! Simplo sostiene che bastano 3 IHMisti per far piovere e, quando confessa di aver lavato la moto il giorno prima, per poco Paolo Rossi non lo ammazza: "E allora te le cerchi!!". Per farsi perdonare Simplo comincia a sostenere che IHM potrebbe mettere su un business e farsi finanziare dalla Regione Sardegna per fare dei raduni nelle zone più soggette alla siccità, al fine di portare un po' d'acqua. L'idea sembra piacere ai partecipanti e immediatamente smette di piovere!! Tutti sulle moto a seguire Cinzia in direzione Spiaggia S.Giovanni di Sinis. Nonostante Simplo sia l'unico sardo del gruppo, non sa nemmeno dove si trovi e sta seguendo una ragazza toscana che conosce la Sardegna meglio di lui. I moticiclisti passano dentro Oristano, splendida città, famosa soprattutto per i suoi 148 semafori perfettamente sincronizzati, non c'è verso di beccarne uno verde! Comunque ad ogni semaforo è uno spettacolo vedere tutte quante le moto del CMRSSSCCNSS allineate e pronte a scattare. Finalmente si supera Oristano e ci si dirige verso la spiaggia. Strada pressochè dritta e andatura turistica, la preferita da Simplo :))))))) Il caldo comincia a farsi pesante e Simplo suda come una bestia. Ogni tanto Paolo Rossi distende le braccia lateralmente stile "crocifisso" per prendere un po' di fresco. Simplo si domanda inutilmente come diavolo faccia a mollare il gas senza rallentare mentre Gippiola, non appena si chiude la manetta, si pianta come se avesse i freni tirati.... Eccoli dunque giungere alla spiaggia. La strada asfaltata finisce e inizia uno sterrato polveroso. Simplo si rivolge a Cinzia e domanda "Ma che facciamo lo sterrato? E tu ci passi?" Lo sguardo di Cinzia si incupisce, e risponde con odio "Cioè? Mi stai chiedendo se -ce la faccio-?" "No no...ecco..io...." Simplo non riesce a trovare le parole per dire che stava solo cercando una scusa per non fare lo sterrato visto che aveva la moto pulita. Via, per lo sterrato. Si parcheggiano le moto in fila ed è un gran bel vedere. Foto di rito. Si stoppano i primi due turisti che si trovano e gli si chiede di scattare una foto ricordo con la macchina di Cinzia. Sorrisoni e click! Si chiede la cortesia di una seconda foto con la macchina di Simplo e ancora sorrisi e click. Approfittando della gentilezza dei signori e del fatto che siano Fiorentini come Cinzia ci scappa pure la terza foto con la terza macchina fotografica. |
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In cima alla collina che costituisce lo sterrato si osserva un caseggiato in legno del tutto simile ad un ristorante. Fameeeeeeeeeeeeeeee!! I tre salgono lo sterrato sotto un sole cocente. Simplo sembra un profugo...ha le due borse morbide sulle spalle tipo venditore ambulante, il giubbotto poggiato sopra e il casco...e suda come una capra. Giunti in cima i tre si accorgono che di ristorante non c'è nemmeno l'ombra, quello è solo l'ingresso per visitare Tharros, un vecchio villaggio fenicio, o romano, o punico o indomazzocinese, insomma non mi ricordo, comunque "resti di rovine" di qualcosa come direbbe Tweety. Si torna indietro alle moto e via, alla ricerca di un ristorante. Incredibile, ma vero, i tre finiscono in una "baita", proprio così, una baita a 300metri dal mare, mah! magie di Sardegna. Si consuma un pasto veloce e leggero per non dover soffrire una lunga digestione in vista del bagno imminente. Pagato il conto (a proposito ragazzi, ma non è stata una mezza rapina? Io ero mezzo intontito dal caldo, ma ripensandoci a freddo mi sono sentito derubato!!) si rivà verso il mare, non prima di aver denigrato il triplo antifurto di Simplo: bullock posteriore, bloccadisco anteriore e fusibile principale asportato. :PPPPPPPPPPPPPPP Sosta in un bar per comprare qualcosa da bere. Simplo riesce ad uscire solo dopo 25 minuti in quanto la barista (cotta dal caldo e dal lavoro) non trova il resto di 100milalire (a fronte di un conto da 5500lire) e decide di fare credito a Simplo che dovrà ripassare in serata a pagare il conto. Una volta tanto l'aspetto di Simplo non viene considerato come inaffidabile e spregevole, strano, il caldo fa proprio degli strani effetti. La gente in spiaggia è aumentata, non c'è posto per parcheggiare e le macchine sono anche in sosta vietata. Due carabieri stanno diventando pazzi per cercare di mettere ordine. Incredibile ma vero i tre trovano un po' di spazio e ci mettono le moto. Subito una tipa chiede se si possono spostare, così può parcheggiare la sua Clio. I tre domandano dove, di grazia, dovrebbero mettere le moto e la tipa risponde "qui, la, fra una macchina e l'altra...". Non c'è più di mezzo metro fra una macchina e l'altra, quindi, sorry, le moto rimangono qui, tiè!! Torna al parcheggio grande (300metri più giù) e poi vieni a piedi. Spiaggia spiaggia, mare mareeeeeeeeeeee!! Asciugamani in terra, via pantaloni, magliette eccetera, finalmente in costume e, sopratutto, in acqua. Se fuori c'è caldo, in acqua non è che si stia meglio, è un brodo. Chiacchere, racconti, si parla di moto, dei gusti di ognuno, di IHM e di tante cose, come al solito, finchè i tre cominciano a notare che dalla scogliera (a sinistra della spiaggia) arrivano delle strane persone. Sembra che abbiano una tuta mimetica molto aderente. Invece si tratta di qualche matto che va sulla scogliera a cospargersi di uno strano fango verde li' presente che, come si asciuga al sole, assume una strana colorazione "a chiazze", tipo mimetica. In breve tutta la spiaggia è invasa da uomini "verdi" e si può capire da quanto tempo ognuno abbia quel fango addosso da come si muove. Seccandosi infatti, l'argilla, prende la consistenza della terracotta e i movimenti diventano più...legnosi. In breve metà spiaggia è costituita da tanti Golem (si scrive così?) verdi che deambulano tipo zombie. Purtroppo si è fatto tardi, come sempre troppo presto avviene quando si sta in piacevole compagnia e non si ha nulla da fare se non stare a chiaccherare e godersi un paesaggio, qualsiasi esso sia, il mare, una vallata, un parcheggio o il muro di una casa. La tragedia è che i tre si devono rivestire mentre il caldo continua ad essere insopportabile. Vicino alle moto si procede alla vestizione con giubbotti, bandana, guanti....e arriva il classico intelligentone in moto con la ragazza, lei in canottierina e lui coi soli pantaloncini, a "orso" nudo. "Ue' ragazzi, ma non avete caldo coi giubbotti? Io mi son fatto 100km così, almeno ho preso fresco". Simplo carica la moto e lega ad una delle borse il sacchetto con i rifiuti (bottigliette e lattine di birra) per buttarle al primo cassonetto. Inutile dire che in zona di Oristano (come in tutta la Sardegna) l'amministrazione locale "se ne fotte" (per citare Rocco Barbaro) dei cassonetti e il primo che troviamo è a qualche km dalla spiaggia. Questo non giustifica certo chi butta i rifiuti in spiaggia o per strada, ma porcapupazzaaaaaaaaaaaaaa!! Giunti alle porte di Oristano si trova l'incrocio SASSARI-ORISTANO, ci si fermia e si saluta Paolo Rossi che deve tornare in Costa Paradiso, a circa 250km di distanza. Mica male !! Simplo fa "Io seguo Cinzia fino all'incrocio per Cagliari che, sicuramente, sarà dopo Oristano". Insomma, saluti, baci abbracci, il tutto in una piazzola che fungeva anche da ingresso per una villetta. Sul cancello c'era un cartello con scritto "ATTENTI AL CANE", ma evidentemente confidava nell'attenzione dei passanti a non schiacciare il cane piuttosto che ad evitarlo, visto che si trattava di uno scricciolo alto 15cm. Sul più bello arriva un signore, uno di quelli dall'età indefinibile, su uno sputer. Si ferma in mezzo alla strada e mentre le macchine gli sfrecciano affianco, in una direzione e nell'altra, si gira verso di noi e comincia ad urlare qualcosa. Cinzia, dotata di animo nobile, gentile e sensibile, gli si avvicina e il tipo (che a quanto pare aveva appena percorso un cavalcavia in contromano) comincia a blaterare cose tipo "Mi hanno dato del pazzo!! Qui, mentre passavo, mi facevano -OH MA DOVE STAI ANDANDO?- A me? Ma vi rendete conto? Io devo passare di qua e tu mi devi dare anche la precedenza! Ma roba da matti! Mi davano del matto capite? Del matto!! A me!!" Simplo e Paolo sono basiti!! Cinzia, dimostrando grande freddezza e compassione esclama un inaspettato "Si, ha ragione, ma la gente è nervosa, c'è troppo caldo!" Col casino delle macchine che sfrecciano e che suonano al tipo fermo in mezzo alla strada, l'omino chissà che ha capito e risponde: "No io sono sardo!!" :PPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPP Da film!! Si saluta Paolo con un "Ragazzi, appena arriviamo mandiamoci un SMS che stiamo più tranquilli" e via, Simplo e Cinzia a cercare il bivio per Cagliari....quattro metri più avanti. Lo stesso per Sassari, solo che prima non era segnalato. Ancora saluti e via, Simplo si imbarca nei 100km che lo separano da casa. Un'occhiata all'indicatore della benzina e......!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! 'ASPITA!! Non è nemmeno a metà!!!!!!!!!!Ma come? 140km!! Incredibboli!! Esattamente al 175imo km Simplo si ferma a fare benzina, pieno al self service a raso. Rapido calcolo dei consumi, 175km con 6,34litri = 27,60252365931 km con un litro ad una media di 120kmh!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Pazzesco!! Oddio certo i calcoli fatti a mente al momento non erano così precisi, ma davano comunque l'idea di un ottimo rendimento. Sarà l'effetto del filtro appena pulito, sarà l'effetto delle marmitte riverniciate, sarà l'effetto della corrente del golfo, ma la cosa fa senz'altro piacere. Insomma, in un'oretta Simplo arriva a casa, conserva la moto e manda gli SMS a Cinzia e Paolo. Dopo 5 minuti arriva l'SMS di conferma da Cinzia e dopo 10 quello di Paolo!! E' già arrivato ?!?!?!?!?!?!?!?! (Questa Paolo me la devi spiegare!!) Ed è finito un altro CMRSSSCCNSS, speriamo che al prossimo ci sia ancora più gente (se mai fosse possibile) e che, sopratutto, sia prestoooooooooooooooooooooooooo!! Ringraziamenti: si ringrazia: Toi per gli itinerari proposti e per il supporto, anche se poi non è potuto venire, sigh! Geronimo, Nonnetta e Gippiola per essere state così grandi e pazienti. Cinzia per essere venuta al raduno e avermi regalato il bellissimo bandana della Mototagliatella, anche se si è dimenticata in frigo le tagliatelle che mi ha conservato. ( Ora posso comunque dire di essere l'unico sardo con la maglietta di IHM (insieme a Tweety) e con il bandana della mototagliatella ! ) Paolo per essersi fatto un tot di km per essere presente, anche se sono convinto abbia usato il teletrasporto specie al ritorno, visto che per fare il doppio dei miei km ci ha impiegato solo 10 minuti in più, vabbè che non sono molto veloce, ma così si esagera !! :))))) |
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