Scherzo ad un amico

Durante il 1991 giocai nel CSKA, una squadra di pallavolo, con le quali partecipammo a due finali nazionali del torneo ACLI. Il secondo viaggio, di cui riporto le foto, fu a Salerno e gli sventurati albergatori misero me Luca e Andrea nella stessa stanza e per di più fecero in modo di alloggiarci in una camera adiacente a quella di alcuni compagni da cui ci separava una misera porticina chiusa a chiave. Durante le 3' o 4' notte, mentre tutti erano in discoteca, io Luca e Andrea ci separammao di nascosto dagli altri e tornammo in camera. Mentre Andrea faceva da palo io mi accingevo a scassinare la serratura della porta utilizzando un paio di forbicine e un fil di ferro ottenuto da un portachiavi.

Nel giro di qualche minuto la porta era aperta e ci infilammo nella stanza provvedendo a "mettere in ordine" come si può vedere dalle foto. Finimmo la nostra opera provvedendo ad appendere un paio di scarpe al balcono previa legatura con lenza di 10 metri nonchè la messa in opera del "bagno di Barbie" caratterizzato dal fatto che tutte le cose come bottigliette, boccette, pettini e spazzolini sono incollate alle mensole con dell'Attack.

Finita l'opera abbiamo richiuso la porta a chiave e siamo tornati beatamente in discoteca. Al momento del rientro fu incolpato il nostro allenatore, l'unico in possesso di un passeprtout, e noi ci guardammo bene dal causare traumi psicologici, che sarebbero stati molto compromettenti in vista delle future partite, ai nostri compagni cercando di convincerli dell'errore di valutazione che commmettevano incolpando quell'uomo. Tutto fu chiarito due settimane dopo alla cena di "rimembranza" quando mostrammo a tutti queste foto.

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